Palestina e Israele: che fare?
Un breve saggio che vede il confronto di due punti di vista sulla questione israelo-palestinese: quelli di Noam Chomsky e di Ilan Pappé.
Secondo appuntamento con la serie Libri non letti di questo blog. Il libro protagonista di oggi è un saggio o, più precisamente, un dialogo tra Noam Chomsky e Ilan Pappé, messi a confronto dall'autore, Frank Barat.
Non ricordo esattamente quando ho comprato questo volume, ma è stato sicuramente diversi anni fa, quindi molto prima degli attentati di Hamas del 7 Ottobre 2023 e della conseguente guerra (o sterminio, che dir si voglia) scatenata da Israele per liberare gli ostaggi e, con l'occasione, ammazzare quanti più palestinesi possibile.
Ho comprato il libro perché mi interessa particolarmente il punto di vista di Chomsky, in quanto persona straordinaria e incredibilmente razionale, nonché ebreo e antisionista allo stesso tempo.
L'ultima piega usata come segnalibro è quella di pagina 27, quindi potrei quasi considerarlo un libro mai iniziato, e la cosa mi stupisce perché è piuttosto breve (217 pagine) e scritto con caratteri relativamente grandi. Diciamo che con un po' di impegno lo si potrebbe leggere nel giro di una settimana.
Insieme a questo saggio ho comprato anche un romanzo che è strettamente legato allo stesso tema, anch'esso iniziato più volte e mai portato a termine. Ma di questo libro parlerò in un'altra occasione.
Vista comunque l'attualità dei temi affrontati, non è escluso che possa decidermi a riprendere la lettura e togliermelo finalmente dalle palle, perché è uno di quei libri che considero "fastidiosi" da lasciare non letti.